Molti studenti che hanno conseguito la laurea triennale in scienze giuridiche decidono di proseguire il percorso formativo avviato iscrivendosi al biennio specialistico, il quale dà anche l'accesso alla carriera forense ed alla carriera universitaria.
I neo dottori hanno a disposizione un'ampia scelta di lauree biennali specialistiche, create con l'obiettivo di formare, tra gli altri, i futuri avvocati, i magistrati, i notai, gli alti dirigenti della pubblica amministrazione, i giuristi d'impresa ed i professori di diritto.
Ogni istituto decide autonomamente quali corsi di laurea magistrale attivare e quali master proporre ai propri laureati ed a quelli che si trasferiscono da altre Università.
L'offerta formativa differenziata quale quella attuale incentiva, infatti, molti neo dottori a confrontare le proposte formative di diverse Università, decidendo se intraprendere la carriera forense oppure se lavorare in aziende pubbliche e private arricchendole delle competenze giuridiche acquisite.
Oltre al futuro nell'avvocatura, nella magistratura o come consulenti nelle imprese permangono gli sbocchi alternativi nel mondo accademico, offerti dai dottorati di ricerca, oppure la scelta di proseguire la propria formazione iscrivendosi ad uno dei diversi corsi di specializzazione pensati per le professioni legali.